venerdì 3 luglio 2009

BLUES & BOOKS...

Con orgoglio invitiamo tutti gli amici, i colleghi e chiunque volesse a partecipare alla presentazione del libro di un nostro quadro sindacale..

VI ASPETTIAMO IN P.ZA SAN FRANCESCO DI PAOLA, PRESSO VILLA FILIPPINA, MERCOLEDì 8 LUGLIO ORE 21:00. SERATA TRA BLUES E CULTURA. NON MANCARE!


«Una storia indiavolata come un blues. Strade di fuoco. Ritmi incalzanti. Un noir puro, distillato, come un rhum della migliore marca»
Piergiorgio Di Cara

Tre personaggi, tre destini intrecciati, tre vite diverse ma in un qualche modo uguali, spinte sempre oltre i limiti ... Fred, un blues-man buon gustaio, Rhum&Nicotina, donne e serate esagerate, che non si fa mancare neanche il brivido estremo della Roulette Russa. Omar, poliziotto sempre "fuori dalle righe", con tanta voglia di riconquistare un rapporto perduto. Sofia, annoiata insegnante di lingue straniere, splendida, inquieta donna alla ricerca spasmodica di "non sa che cosa". Il poliziotto organizza un piano e coinvolge, con l'arma del ricatto, Fred e Sofia nel tentativo di mettere le mani su un grosso bottino, di quelli che cambiano la vita. Ma il destino mescola bene le sue carte: in un susseguirsi di colpi di scena sulle strade di New York e Las Vegas, Fred e Sofia si innamorano e scoprono che Ornar ha teso loro una trappola. Non meno furbi dell'astuto poliziotto, riescono, a loro volta a "fregarlo". Ma il destino beffardo ha in serbo una triste sorpresa anche per loro …

PEPPE STRIANO Nasce a Napoli nel 1974. Conseguita la maturità, si arruola nella Polizia di Stato e dopo due anni lascia la sua città per lavorare alle Scorte in una Palermo in piena rinascita. Chitarrista, cultore del blues e curioso della vita, ha “inseguito” le sue passioni in giro per il mondo. Vive tuttora a Palermo dove è impegnato da quasi dieci anni in delicate operazioni di polizia investigativa.

4 commenti:

Ciccio BILLY ha detto...

L'iniziativa letteraria di Peppe STRIANO unitamente a quella di qualche mese fa di Ivan D'ANNA e di altri colleghi in giro per l'ITALIA, facenti parte dei Quadri Dirigenti del SIAP, sottolinea come (se ce ne fosse ancora bisogno!) alto sia il livello professionale e la sensibilità culturale di questi Colleghi che si esplica non solo su temi squisitamente tecnici appartenenti al loro mondo professionale ma anche dal punto di vista più strettamente narrativo. Bravo Peppe, bravo Ivan, bravo il SIAP ad annoverarvi tra le sue fila. Ciccio BILLY.

luigi lombardo ha detto...

Incontrovertibile.. condivido a pieno..

Anonimo ha detto...

Pare che nel Siap sono diventati tutti scrittori ed intellettuali:qualcuno rimarra a lavorare, a distribuire volantini, a fare proselitismo o no?
A Peppe e ad Ivan faccio complimenti di cuore, ma ora... cornuto... chi non si sbraccia!!!!
Giovanni l'operaio

Anonimo ha detto...

ho visto l'8 luglio a Villa Filippina la presentazione del libro di Peppe STRIANO dal titolo "una vincita maledetta".Quella sera ero particolarmente orgoglioso di essere un "collega" di Peppe, non ci volevo credere ma era vero: un altro poliziotto-scrittore... troppo forte raga!!!!!!