lunedì 16 maggio 2016

LETTERA APERTA AL MINISTRO ALFANO

Sicurezza: Siap, mezzi delle scorte inutili e penosi
Da sindacato lettera aperta a ministro Alfano

 (ANSA) - PALERMO, 16 MAG - "I nostri colleghi scortano
magistrati, politici e imprenditori - alcuni dei quali ad
altissimo rischio attentato - su mezzi davvero inutili e penosi.
Le auto di scorta si fermano per strada di continuo ed
assistiamo ad inverosimili consegne che invitano, anche in
situazioni di pericolo, a improbabili manovre meccaniche su
parti dell'autovettura in panne. Signor ministro, venga a
trovarci il giorno dopo la ricorrenza delle stragi e delle
illustri passerelle e vedrà come i nostri colleghi rimangono
soli e con le auto fatiscenti di sempre". È l'appello lanciato
al ministro dell'Interno, Angelino Alfano, dalla segreteria
provinciale del sindacato di polizia Siap, in vista del 24mo/
anniversario delle stragi di Capaci e via D'Amelio.
   "In alcune auto gli sportelli si aprono da soli, in altre
restano chiusi - prosegue la nota del Siap - Gli uffici
automezzi vengono intasati da decine di segnalazioni che
rimangono carta straccia. Alcune auto stanno in officina per
mesi e poi, dopo essere ritornate in servizio, vengono ritirate
dopo poche ore col medesimo difetto che le ha tenute in
riparazione per mesi. Se appare difficile chiedere ai
poliziotti, chiedete alle personalità scortate che ripetutamente
hanno fuso il loro imbarazzo al nostro". 
   "Quegli uomini e quelle donne che ogni giorno scortano
personalità ad elevato rischio - conclude la lettera - hanno nel
sangue la stessa dedizione e vocazione alla tutela che avevano
Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo, i nostri
colleghi entrati nell'immortalità quel maledetto 23 maggio. I
nostri colleghi che fanno quello stesso lavoro, oggi non si
sentono confortati e sicuri dall'avere il sostegno dello Stato
che rappresentano, si sentono sfiduciati e abbandonati".(ANSA).