
Colleghi,
dopo le dimissioni e la pubblica presa di distanza dal Silp, numerose sono state le attestazioni di stima e solidarietà ricevute sia da voi che da autorevoli esponenti sindacali.
Tutto ciò ha ridato una nuova spinta al sopito entusiasmo, ridandomi nuovamente quella voglia di confrontarmi e battermi al solo scopo di difendere i diritti dei colleghi, mai come in questi tempi, minati da politiche sulla sicurezza assolutamente discutibili e da rappresentanti locali dell’Amministrazione tutti dediti ad attuare quel famoso detto “….fai come dico ma non fare come faccio…”.
Pur ritenendomi lusingato e grato per la grande disponibilità ricevuta, oggi mi sento sereno e certo di non dovere più fare esperienze in altre organizzazioni sindacali.
Infatti con la odierna decisione di aderire al PROGETTO SIAP ritengo di aver chiuso un ciclo, fatto di esperienze sindacali diverse ma certamente confederali, sicuramente formative, arricchenti, sia dal punto di vista sindacale che personale. Chiudo questo percorso con un vero e proprio ritorno a casa.
Una casa che conosco, che ho contribuito, anni or sono, ad edificare sin dalla sua origine, dalle fondamenta. Un ritorno che mi permetterà di continuare un percorso, solamente interrotto a suo tempo.
Nel ringraziare l’amico oltre che Segretario Generale Salvatore Como per le belle parole che mi ha indirizzato in un suo documento pubblico, voglio affermare che l’adesione al PROGETTO SIAP nasce dalla condivisione di valori, principi, idealità coerentemente posti in essere dal SIAP in questi anni e soprattutto in quest’ultimo periodo in cui la sua voce, quasi in solitudine, ha fatto da contraltare alle discutibili scelte di questo Governo sulla sicurezza e la legalità.
A Palermo poi, il SIAP è divenuto un vero e proprio punto di riferimento per le battaglie antimafia e per la legalità, non solo all’interno della nostra Amministrazione, ma soprattutto nella società civile.
Il forte impegno a fianco di personalità impegnate nella lotta antiracket e antimafia e la riuscitissima iniziativa della Notte Bianca della Legalità e Sicurezza, in un luogo simbolo dell’antimafia come piazza san Francesco, fa del SIAP non solo un sindacato di Polizia ma anche un vero e proprio luogo di coscienza civile, di dialogo, di dibattito e di costruzione di un nuovo modo di intendere l’affermazione delle proprie idee.
Per tutti questi motivi da oggi metto a disposizione del SIAP, la mia esperienza, la mia ritrovata voglia e il mio rinnovato entusiasmo al solo e unico fine che conosco:
LA DIFESA E LA TUTELA DEI COLLEGHI.
Palermo, 16 giugno 2009
Luigi MARTUSCIELLO
dopo le dimissioni e la pubblica presa di distanza dal Silp, numerose sono state le attestazioni di stima e solidarietà ricevute sia da voi che da autorevoli esponenti sindacali.
Tutto ciò ha ridato una nuova spinta al sopito entusiasmo, ridandomi nuovamente quella voglia di confrontarmi e battermi al solo scopo di difendere i diritti dei colleghi, mai come in questi tempi, minati da politiche sulla sicurezza assolutamente discutibili e da rappresentanti locali dell’Amministrazione tutti dediti ad attuare quel famoso detto “….fai come dico ma non fare come faccio…”.
Pur ritenendomi lusingato e grato per la grande disponibilità ricevuta, oggi mi sento sereno e certo di non dovere più fare esperienze in altre organizzazioni sindacali.
Infatti con la odierna decisione di aderire al PROGETTO SIAP ritengo di aver chiuso un ciclo, fatto di esperienze sindacali diverse ma certamente confederali, sicuramente formative, arricchenti, sia dal punto di vista sindacale che personale. Chiudo questo percorso con un vero e proprio ritorno a casa.
Una casa che conosco, che ho contribuito, anni or sono, ad edificare sin dalla sua origine, dalle fondamenta. Un ritorno che mi permetterà di continuare un percorso, solamente interrotto a suo tempo.
Nel ringraziare l’amico oltre che Segretario Generale Salvatore Como per le belle parole che mi ha indirizzato in un suo documento pubblico, voglio affermare che l’adesione al PROGETTO SIAP nasce dalla condivisione di valori, principi, idealità coerentemente posti in essere dal SIAP in questi anni e soprattutto in quest’ultimo periodo in cui la sua voce, quasi in solitudine, ha fatto da contraltare alle discutibili scelte di questo Governo sulla sicurezza e la legalità.
A Palermo poi, il SIAP è divenuto un vero e proprio punto di riferimento per le battaglie antimafia e per la legalità, non solo all’interno della nostra Amministrazione, ma soprattutto nella società civile.
Il forte impegno a fianco di personalità impegnate nella lotta antiracket e antimafia e la riuscitissima iniziativa della Notte Bianca della Legalità e Sicurezza, in un luogo simbolo dell’antimafia come piazza san Francesco, fa del SIAP non solo un sindacato di Polizia ma anche un vero e proprio luogo di coscienza civile, di dialogo, di dibattito e di costruzione di un nuovo modo di intendere l’affermazione delle proprie idee.
Per tutti questi motivi da oggi metto a disposizione del SIAP, la mia esperienza, la mia ritrovata voglia e il mio rinnovato entusiasmo al solo e unico fine che conosco:
LA DIFESA E LA TUTELA DEI COLLEGHI.
Palermo, 16 giugno 2009
Luigi MARTUSCIELLO